I 'Red light district' sono sempre una meta ambita per i giovani alla ricerca di nuove avventure. Nell'ultimo mese ho avuto modo di vedere i due quartieri a luci rosse più grandi d'Europa, Reeperbahn ad Amburgo, e quello di Amsterdam.

Con riguardo al primo ricordo bene come, una volta arrivato in aereoporto, chiedendo ad un gruppo di ragazzi indicazioni per Reeperbah subito questi, con fare scherzoso, ci fecero subito capire a cosa sarei andato in contro, e sebben non parlassimo la stessa lingua, il messaggio non era certamente equivoco.


Di Reeperbahn ti colpisce immediatamente il fatto di essere così lontana dall'idea che avevo della Germania. Dimenticate l'idea di rigore Tedesco,freddo e distaccato, incapace di divertirsi. Immediatamente scorgi ovunque vari riferimenti al sesso, all'alcol -'free drink'- e alla Droga. Varie sono le cd Sex House, dove con poco più di 30 euro è possibile avere un rapporto. Dovessi darvi un consiglio, per quanto scontato, andateci nel fine settimana. Infatti, da Giovedì in poi il quartiere diventa decisamente più vibrante di vita.


Diversa stroria per Amsterdam, il quartiere a luci rosse risulta decisamente meglio integrato all'interno dell'architettura cittadina. Diversamente da Reeperbahn c'è un
andirivieni per tutta la settimana.

Lungo il quartiere ci sono una lunga serie di vetrate con donne per tutti i gusti, ma guardatevi dal fare foto o video, infatti, verrebbero immediatamente chiuse le tende, correndo il rischio di venire percossi dai BodyGuard in zona. Altra cosa per il quale è famosa Dam, e di cui certamente avrete sentito parlare sono i Coffe Shop, all'interno del quale è possibile comprare dolcetti alla Marjiuana. Come ben saprete infatti, il consumo di droghe leggere in Olanda è legale. Ai sensi di ciò è possibile comprare fino a un massimo di 5 grammi alla volta, per un limite di 30 grammi al giorno.


Al di là dei quartieri hot, ambedue le città sono da visitare. Piene di vitalità e ideali per passarci una vacanza, non solo all'insegna del divertimento ma anche del relax. 

Periodo movimentatissimo per Barcellona che durante questo periodo viene visitata da milioni di turisti da tutto il mondo, vuoi per lavoro, vuoi per relax la città spagnola durante questo periodo brulica di visitatori, sarà il clima piacevole o le bellezze della città ma Barcellona mantiene sempre un grande fascino.
Se visitare Barcellona fa parte dei vostri piani futuri, ecco 3 cose molto note da vedere obbligatoriamente durante una tappa nella città spagnola:

#Visitare 'Parc Guell'



Parc Guell è il parco per eccellenza a Barcellona, situato nella parte superiore della città il parco è ricco di giardini ed elementi architettonici di spicco grazie alle forme ed ai colori stravaganti. Ideato come complesso urbanistico fu idealizzato e progettato dall'architetto Antoni Gaudì a caricò dell'imprenditore Eusebi Guell. Il parco fu inaugurato nel 1926 come parco pubblico ma solo nel 1984 fu inserito nei monumenti facente parte del patrimonio dell'UNESCO.
Il parco è una delle attrazioni principali a Barcellona attraverso l'ispirazione naturalistica l'architetto spagnolo creò strutture originali e creative esprimendo tutto il suo genio architettonico.
Inizialmente il parco fu considerato un disastro commerciale poichè era prevista una urbanizazzione creando dei giardini con alloggiamenti di circa 1200 metri quadri ciascuno per un totale di 60 abitazioni, fu dunque un disastro detto in modo positivo dato che il parco tutt'oggi è un'esempio di bellezza artistica unico nel suo genere!


#Fare una passeggiata sulla Rambla


La Rambla è un viale di Barcellona lungo circa 1 chilometro e quattrocento metri.
Il termine Rambla deriva dall'arabo (sabbia) con il quale si indica un corso d'acqua interrato,coperto e decorato, il vialone è uno dei tratti più emblematici della città visitata ogni anno da turisti e non solo dato che è zona di passeggio per gli abitanti stessi che si danno appuntamento per un aperitivo o per divertirsi in qualche locale presente nel viale stesso.
La Rambla in una sola parola viene espressa la vivacità e l'originalità di Barcellona, di giorno ricca di artisti di strada, di notte circondata da una fervida movida. Ogni tanto la Rambla viene chiamata al plurale 'Rambles' poichè ha dei nomi diversi per ogni tratto del viale.


#Visitare la Sagrada Familia


La Sagrada Familia è una basilica capolavoro dell'architetto Gaudì. La basilica ha delle particolarità non da trascurare e, secondo uno studio del 2011 è il primo monumento più visitato in Spagna con circa 3,2 milioni di turisti.
Gaudì lavorò alla chiesa per oltre 15 anni, per molti gli ultimi 15 anni della sua vita, tuttavia i lavori della cattedrale non sono ancora finiti e secondo gli esperti il monumento potrebbe essere completato intorno al 2026, 144 anni dai primi lavori.
Oggi la Sagrada Familia è uno dei monumenti più famosi in tutto il mondo, spetta a voi visitarla ora!

Maggio, si avvicina il caldo estivo e la gente non vede l'ora di approfittarne del clima non troppo secco per viaggiare prima del boom turistico.

Il cibo 'Made in Italy' è considerato uno dei migliori al mondo, apprezzato da chiunque ogni anno addirittura attira turisti che raggiungono l'Italia solamente per provare le prelibatezze della nostra terra, fra queste la pizza napoletana!

<<Ecco Ninfa, ecco le favolose rovine di una città che con le sue mura, torri, chiese conventi ed abitati giace mezzo sommersa nella palude, sepolta sotto l'edera fortissima. In verità questa località è più graziosa della stessa Pompei, le cui case si innzalzano rigide come mummie tratte fuori dalle ceneri vulcaniche>> (Ferdinand Gregoviorus, Passeggiate romane)

La nostra Italia non si smentisce mai, bellezze infinite vengono apprezzate ed esaltate dai visitatori ogni anno, patria della pizza e di tante pietanze famose in tutto il mondo, il Made in Italy fa sempre un gran figurone. (4-piatti-italiani-divenuti-famosi)

Le 'Cascate di Carbet' descritte da Cristoforo Colombo che pare le abbia scoperte intorno al 1493 come 'una grandissima fonte che rovescia acqua da tutti i lati.